Benvenuti

Carissimo Viandante del Web,

se per caso ami la cultura e l'avventura e vorresti conoscere una terra magica e misteriosa, come la Sicilia, questo è il tuo blog. "Il Veltro", come un "segugio", ti indica la via per raggiungere luoghi affascinanti e antichi, tradizioni e feste popolari d'altri tempi e una e più storie.

Leggendo, viaggerai.
Buona Lettura.

Flavio R.G. Mela

Per inviare gli articoli personali o per comunicare
con "Il Veltro Blog" scrivere all'indirizzo e-mail:

segreteria.ilveltro@gmail.com



Spot. Il Veltro. Il Viaggio continua.



Oltre il Centro Sicilia. Musei & Parchi. La Casa-Museo di Antonino Uccello di Palazzolo Acreide

Nei pressi di Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa, un uomo di nome Antonino Uccello, intorno al 1971, inaugura una Casa Museo all'interno di una palazzo nobiliare del '700 (Palazzo Ferla) nel quale allestisce una mostra di tutte le sue collezioni fatte, essenzialmente, di materiale di derivazione popolare, siano essi pezzi di carretti scolpiti o pregiati tessuti ricamati a mano. E' solo l'apice di una storia di grande spessore, la vita di Antonino Uccello. Grande studioso di demologia e musicologia, Uccello, originariamente, condusse una campagna di "pubblicità" alla cultura di Sicilia attraverso mostre allestite con materiale di origine popolare e tradizionale in Lombardia dove, dopo la guerra, fu costretto ad emigrare per lavoro. La sua devozione alla cultura non potè non rendersi conto del rischio che la tradizione siciliana stava correndo. L'emigrazione, infatti, verso le terre del Nord da parte di cittadini dell'Isola non faceva altro che assestare duri colpi alla memoria folclorica di interi paesini e di piccole grandi culture. La sua raccolta di materiale anche audio di canti popolari e di svariato materiale non potè che avere, secondo questa premessa, un valore che notevole e sostanziale. In un certo senso, grazie a lui, la cultura popolare siciliana fu salva.
Abbandonato il nord, Uccello si stabilizzò a Palazzolo Acreide dove, per l'appunto, creò quella che oggi è chiamata Casa-Museo. Ai suoi tempi, come oggi, la Casa-Museo è un grande viaggio negli usi e costumi del popolo di Sicilia e non mancano, così come aveva pensato il fondatore, eventi all'interno dei quali gli ambienti della casa rivivono delle loro originarie funzioni, grazie a gente di Palazzolo Acreide ancora sapiente in alcune arti come il lavorare con il telaio tradizionale o la lavorazione del pane. Per il resto la Casa-Museo è ricchissima di materiali di svariato genere come stoviglie di legno, vasi di ceramica, attrezzi legati al mondo contadino e pastorale, oggetti, custodini nell'ambiente superiore ovvero l'antica zona padronale, legati alla cultura cittadina di Palazzolo Acreide come cere votive e devozionali, culle. Particolare attenzione anche, nel piano inferiore, alle sale mantenute secondo lo schema antico anche nella loro disposizione casalinga come la camera da letto con la sua "naca" (culla a dondolo) o "u iazzu" dove i contadini tenevano il grano, oppure come la sala del forno o la sala del frantoio, accuratamente conservata.
Infine ed in generale, la Casa-Museo offre veramente una vasta e curiosa raccolta di oggetti alcuni legati al mondo dei bambini come giocattoli che hanno veramente dell'antico addosso oppure legati al mondo dei fantastici "pupari" come scenografie dei loro spettacoli o i loro stessi "pupi Siciliani".
Da vedere ed ass
aporare, la Casa-Museo di Antonino Uccello è un' "oasi" di grande pregio culturale inserito in una ridente cittadina, Palazzolo Acreide, che fa meravigliare il visitatore della sua stupenda piazza ma anche dei dolci tipici della tradizione della Sicilia Orientale.
Per informazioni sulla visita o per approfondimenti riguardo la Casa-Museo Antonino Uccello di Palazzolo Acreide è possibile visitare il sito http://www.regione.sicilia.it/beniculturali/casamuseouccello/default.asp
o telefonare al numero
tel. +39 0931 881 499.
Flavio Mela

Nessun commento: